TOPIC:
2 Settembre 2024
Schick A, Hardy S, Strawderman M, et al.

Impact of systemic disease on CNS disease control after stereotactic radiosurgery to breast cancer brain metastases (the SYBRA study)

NPJ Breast Cancer 2024;10(1):69

Messaggi chiave

  • SYBRA è uno studio retrospettivo monoistituzionale che si è proposto di valutare l’impatto dello stato della malattia sistemica (SD) sugli esiti di sopravvivenza libera da fallimento del SNC (cFFS) e sopravvivenza globale (OS) in pazienti con metastasi cerebrali da carcinoma mammario (BCBM) sottoposti a radiochirurgia stereotassica (SRS). I pazienti sono stati suddivisi in due gruppi, con e senza progressione precoce (EP e NEP), in funzione dello stato SD prima di due landmark, ovvero 3 mesi (LM1) e 6 mesi (LM2) dal completamento della prima SRS.
  • L’analisi ha incluso un totale di 104 pazienti e la mediana di osservazione è stata di 57 mesi dopo la fine della prima SRS. In entrambe le analisi landmark, le mediane di cFFS e OS sono state significativamente peggiori nei pazienti EP rispetto al gruppo NEP (cFFS-LM1: 3,6 vs 9,7 mesi, p = 0,0016; LM2: 2,3 vs 12,5 mesi, p <0,0001; OS-LM1: 3,6 vs 24,3 mesi, p <0,0001; LM2: 5,3 vs 30,2 mesi, p <0,0001). Nelle analisi multivariate, lo stato EP è risultato associato a un aumento del rischio di fallimento del trattamento (LM1: hazard ratio [HR] [IC 95%] di cFFS 3,16 [1,46-6,83], p = 0,0034; LM2: 5,32 [2,33-12,15], p ≤0,0001) e morte (LM1: HR [IC 95%] di OS 4,28 [1,98-9,12], p = 0,0002; LM2: 7,40 [3,10-17,63], p ≤0,0001) rispetto a NEP.
  • Come affermato dagli autori, questi dati sottolineano l’importanza cruciale del controllo sistemico della malattia in pazienti con BCBM e mettono in discussione l’attuale tendenza a prediligere terapie incentrate sul controllo del SNC rispetto a terapie dotate di una maggiore attività sistemica. D’altra parte, date le dimensioni limitate del campione e il disegno dell’analisi, i risultati vanno considerati come preliminari e dovranno essere confermati nel contesto di uno studio più ampio, idealmente di natura prospettica.

Abstract

Background

  • The objective of the study is to assess impact of systemic disease (SD) status on overall survival and brain metastasis (BM) control, adopting a novel landmark approach to categorize SD among breast cancer (BC) patients.

Methods

  • This single institution retrospective study included BCBM patients who have received stereotactic radiosurgery (SRS) to brain.
  • Separate endpoints [CNS failure-free survival (cFFS), overall survival (OS)] were analyzed from each Landmark (LM): LM1 (3-months), LM2 (6-months).
  • Patients were categorized into early and non-early progression (EP, NEP) groups depending on SD status before LMs.
  • Median survivals from LM were assessed with Kaplan Meier plots, compared with Log-Rank test.

Results

  • EP was associated with worse median cFFS and OS vs NEP in both LM analyses (cFFS- LM1: 3.6 vs 9.7 months, p = 0.0016; LM2: 2.3 vs 12.5 months, p <0.0001; OS- LM1: 3.6 vs 24.3 months, p <0.0001; LM2: 5.3 vs 30.2 months, p <0.0001).
  • In multivariate analyses, EP was associated with shorter cFFS [LM1: Hazard Ratio (HR) with 95% CI 3.16, 1.46-6.83, p = 0.0034; LM2: 5.32, 2.33-12.15, p = <0.0001] and shorter OS (LM1: HR with 95% CI 4.28, 1.98-9.12, p = 0.0002; LM2: 7.40, 3.10-17.63, p = <0.0001) vs NEP.

Conclusions

  • Early systemic disease progressions after 1st SRS to brain is associated with worse cFFS and OS in patients with BCBM.
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